La presenza di più pozzi all’interno della corte, opere di pietra locale dall’aspetto robusto e imponente, simbolo di sopravvivenza e comunità, essenziale per la vita quotidiana e la coltivazione nelle terre aride del Salento.

Il camino, alto e massiccio, domina la cucina della corte, con il suo focolare sempre acceso che sprigiona un calore accogliente e il profumo del legno che brucia. Qui, generazioni di cuochi hanno preparato piatti tradizionali salentini, usando antiche ricette tramandate di padre in figlio.

Intorno alla corte, si possono trovare fossili incastonati nelle pareti di pietra calcarea, testimonianza dei fondali marini che un tempo ricoprivano questa terra. Conchiglie fossili, resti di coralli e gusci di molluschi conferiscono un fascino preistorico e geologico alla struttura, ricordando ai visitatori la lunga storia geologica e naturale della regione.

Insieme, questi elementi costituiscono un mosaico unico che racconta la storia di una comunità salentina antica, con la sua resilienza, la sua cucina deliziosa e il suo legame profondo con il territorio e la natura.